La villa dello stilista è un luogo molto ambito e conosciuto nel mondo urbex.
Siamo in mezzo alle montagne, e qui ho avuto la fortuna di fare una delle mie prime esplorazioni.

La villa da fuori non sembra neanche abbandonata, una torretta in pietra imponente svetta da dietro delle piante e ci richiama in maniera irresistibile.

Saliamo i pochi gradini del portico con archi decorati e ci ritroviamo davanti alla porta.
Una bellissima porta in vetro colorato, legno e decorazioni in ferro.

La Villa dello stilista, al suo interno non è così grande come si può pensare.

Varcata la soglia c’è un piccolo corridoio, con un attaccapanni per le giacche e tre stanze.
Un salottino con una credenza piena dei bicchieri “belli” e un tavolo con sopra molte foto e giornali.

Nell’altra stanza troviamo la sala da pranzo, con un camino in mattoni rosso sgargiante in netto contrasto con il bianco del muro, e una poltrona di fianco.

Al centro, una tavola rotonda apparecchiata e delle sedie con i fiori ci ricordano in qualche modo il pranzo della domenica.

E poi c’è la cucina, piccola ma completa di tutto, con un tavolo nel centro.

Sono stata fortunata perché all’epoca della visita, la villa era poco conosciuta e tutto era ancora abbastanza ordinato e riposto nei cassetti.

Salendo le scale sul pianerottolo, sotto una finestra a vetri colorati come la porta, c’è un elegante poltroncina e un vaso con delle canne.

Al secondo piano ci sono le camere da letto e una stanza piena di filati e bottoni.

Il bagno ha qualcosa di allegro e surreale, con una tenda a pois giallo e un armadietto con siringhe, profumi e dopobarba.

Tessuti, manichini sono sparsi in giro e forse è da qui che la villa prende il nome.

Perché online non si trovano tante informazioni sui proprietari.

La cosa sicura è che fossero di origine francese e amanti dei viaggi.

Dentro la villa non è raro imbattersi in oggetti etnici e in copie del quotidiano “Le Figaro” risalenti anche al 1940.
Custodite con cura ci sono delle cartelle cliniche e delle cartoline.

La villa è abbandonata da circa 25 anni, ma anche su questo non ci sono informazioni certe.

Probabilmente veniva affittata nella stagione estiva, ed è passata in eredità ai figli, che secondo un articolo di un quotidiano della zona vivono in Sudamerica.

Se ami le ville abbandonate a questo link puoi vedere le mie esplorazioni.

SCOPRI ALTRI LUOGHI ABBANDONATI

GRANDE HOTEL ABETINA

5 Ottobre 2021

HOTEL LA PERLA

6 Luglio 2019

HOTEL TARTAVALLE

6 Giugno 2019

HOTEL TERMALE

30 Maggio 2019